Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno"

 

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ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEL LIBERO PENSIERO "GIORDANO BRUNO" 

Fondata nel 1906

Aderente all' Union Mondiale des Libres Penseurs - International Humanist and Ethical Union

Presidenza nazionale e Presidenza sezione di Roma - Coordinamento Web :

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Roma

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Presidenza Onoraria e Sezione di Torino:

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Torino

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La democrazia dell'avrei voluto ma non posso
di Marco Lombardi

Bersani sul sì della minoranza dem alla riforma costituzionale: "è l'ultima volta che accade". Un copione visto e rivisto, ad esempio con il Job Act, che prima lo voti e poi lo definisci incostituzionale.

Chissà quanto Renzi prenderà sul serio il suo diktat sull'italicum, dove sa già di avere l'appoggio di Berlusconi.

 

I verdiniani sul no alla riforma costituzionale: "obbediamo ma in disaccordo".

Lo buttano pure giù nero su bianco, poi c'è la Cassazione e chissà quanti di loro avrebbero voluto firmare con l'inchiostro simpatico.

 

Mattarella sulla responsabilità civile dei magistrati, prima firma la legge, poi assicura che vigilerà perché, in effetti, potrebbe ledere l'autonomia dei giudici.

Siamo diventati la democrazia dell'avrei voluto ma non posso, o se meglio si può dire, la democrazia del giorno dopo. Della serie, oggi non ho potuto fare diversamente, però, se le cose non cambieranno, da domani sarà diverso. Ma domani è un altro giorno e si vedrà.

Come dice Crozza, siamo proprio il paese degli opposti estremi.

 

Per cinquanta anni bloccati nelle riforme da migliaia di opposti infiniti veti, dove bastava lo zero virgola di voti o un migliaio di tesserati per impedire una qualunque politica pubblica.

 

Da un anno circa, invece,  siamo in preda a una decisionite aggravata, dove si butta giù di tutto, comprese forse anche le famose casse di malox per pettinarci lo stomaco, perché altrimenti, un mal di pancia dopo l'altro...

 

In mezzo ci starebbe una democrazia adulta, dove le scelte non sono prese per vincoli di fedeltà o in preda all'urgenza e, dopo un normale dialogo tra le parti, si arriva a una sintesi per il bene comune.


E se fosse che il concetto di bene comune suoni estraneo alla nostra cultura? Chissà.

Nel caso verrebbe da chiedersi quali siano gli interessi che oggi muovono un'inedita potenza di scelta.

 

 

 

 


 

 


 

Direttore Responsabile: Maria Mantello
Webmaster: Carlo Anibaldi 

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