Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno"

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RECENSIONI

AAVV. "Questione di vita o di morte. Bioetica, comunicazione biomedica e analisi sociale" (con un intervento di Franco Ferrarotti),

Guerini e Associati, 2004, p.195, € 18,50

Vita, fine della vita, scienza e amore: tutte problematiche che vengono sovente raccolte sotto un’unica etichetta: la bioetica, ora luogo interdisciplinare concernente a volte “scelte tragiche” talora surroga della latitanza della normativa ufficiale, spesso tribuna di rinnovate guerre di religione e divisioni contrapposte concernenti la vita e la qualità della vita, l’ambiente e l’individuo sociale, I nuovi diritti naturali e l’esigenza di un processo di positivizzazione delle norme. Ma ciò che nel luogo teoretico si traduce in dicotomie faticosamente insormontabili, nella prassi sociale diventa qualcosa di più facilmente mediabile ed è nell’analisi dell’impatto sociale di determinati problemi che si possono superare punti di vista in apparenza opposti. E se per anni la bioetica (assieme alla teoria della giustizia e all’etica pubblica) è stata considerata una forma di etica applicata a particolari problemi umani e non esclusivamente umani attraverso l’apporto interdisciplinare di medicina, filosofia, biologia, ecologia, diritto, economia e perfino teologia, saltando a piè pari le scienze sociali empiriche, oggi possiamo riconoscere che proprio dalla sociologia si può trarre il filo rosso di congiunzione di tutti i punti di vista, soprattutto nell’analisi empirica dell’impatto etico sulle realtà sociali.

INDICE:
Introduzione. Una sociologia per la bioetica, di Paolo De Nardis;
La morte come incidente tecnico nelle società tecnicamente progredite, di Franco Ferrarotti;
Prospettive politiche e pratiche filosofico-mediche:
Prospettive socio-politiche a confronto, di Guido Van Steendam;
Le ricadute sociali positive della legalizzazione, di Valerio Pocar;
Etica e salute pubblica: prospettive europee, di Maurizio Salvi;
Decisioni etiche di fine vita. Chi decide?, di Demetrio Neri;
Limiti e distorsioni dell'attuale cultura ospedaliera: verso una prospettiva umanizzante, di Eloise Longo;
Il concetto di vita e morte: una prospettiva religiosa:
Sul concetto di morte, di Maurizio Balistreri;
La vita come assoluto e/o come segmento? Un approccio di teologia pastorale, di Ermanno Genre;
Vita e morte nell'Islam, di Yahya Sergio Yahe Pallavicini;
La vita nel buddhismo, di Gesche Gedun Tharchin;
Di che morte morire. Una scelta personale, di Silvia Polverini;
Eutanasia e problematiche sociali a confronto:
Eutanasia in un contesto culturale, di Rud Ter Meulen;
Suicidio e richiesta di eutanasia nella popolazione di malati sofferenti, di Giorgio di Mola;
Eutanasia e cure palliative: continuità o alternativa?, di Carlo Alberto Defanti;
Un esempio di assistenza al decesso, di Jerome Sobel;
Eutanasia: una scelta di dignità, di Giancarlo Fornari;
Aspetti sociologici dell'eutanasia in Italia, di Alessandra Sannella;
Conclusioni:
Recupero della corporalità, autodeterminazione, biopotere e biopolitica, di Paolo De Nardis;
Bibliografia.

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