L'inchiesta della magistratura italiana sulla banca vaticana, iniziata nel 2010 e che aveva portato al sequestro di 23 milioni di euro per sospette transazioni che configuravano il reato di riciclaggio, adesso cita in giudizio i vertici della dirigenza all'epoca dei fatti.

Così l’ex direttore generale dello Ior, Paolo Cipriani, e il suo vice Massimo Tulli dovranno comparire davanti ai magistrati con l'accusa di violazione del decreto del 2007 sul riciclaggio.Nel caso venisse accertata la loro responsabilità, rischierebbero fino a 3 anni e un multa fino a 50 mila euro.

 

Valerio Gigante, Papa Bergoglio e la riforma dello IOR, Libero Pensiero, 66/2014  (VEDI) 

Alvaro Belardinelli, Vaticano SPA, Libero Pensiero, 61/2012  (VEDI)