FANTASMI CHE RITORNANO
[di Carlo Anibaldi]

La vicenda dell'autorizzazione alla manifestazione naziskin a Milano, che ospita band neonaziste, alcune internazionali, note negli ambienti dell’estrema destra per i loro inni alla violenza, al razzismo e alla xenofobia, concessa poichè "non costituisce problema di ordine pubblico", è un segnale di allarme da non sottovalutare, poichè se in una città Medaglia d'Oro per la Resistenza come Milano, le considerazioni di opportunità si limitano a valutazioni di ordine pubblico, vuol forse dire che si va perdendo il senso profondo dei significati e dunque i contorni di quello che dovrebbe essere il senso di appartenenza e possibile identificazione, concetti di per sè fondanti una Nazione, che diversamente è davvero quella espressione geografica menzionata con spregio dal Metternich nel 1815. L'anima di un popolo, se un popolo vuole essere, è da ricercarsi nei suoi morti e infatti da tempo immemorabile si sono erette stele e monumenti, templi, ossari e perfino reliquie, tanto care ai fedeli. Ci sono insomma contenuti archetipici nella struttura fondante di una nazione, e se non ci sono, non c'è una nazione.

In Danimarca, in una grotta poco fuori Copenhagen, c'è da centinaia di anni un enorme

        

vichingo di pietra, austero e solenne, raffigurante un antico guerriero che difese la sua terra dalle invasioni coagulando il popolo ai suoi ordini...ora dormiente, ma pronto a svegliarsi se la Nazione fosse nuovamente in pericolo. Questa leggenda è viva tutt'oggi come "idea" di Danimarca. Ebbene quella pietra è la Danimarca e nessuno ne dubita e dunque la Danimarca esiste ed è una nazione. Potrei citare anche la statua di Cromwell davanti al parlamento britannico e molto altro. Per l'Italia possiamo dire di mille piazze e strade con eroi sabaudi...ma è davvero l'Italia quella?
Forse l'Italia ha solo la Resistenza come valore fondante...e poco altro.
Quando un questore qualsiasi può calpestare uno dei pochi valori fondanti questa nostra giovane Repubblica, la Resistenza e la Medaglia d'Oro conferita a Milano, in realtà non sta compiendo una semplice leggerezza di mandato, ma allontana la possibilità che l'espressione geografica Italia si avvii a diventare un popolo.