Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno"

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ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEL LIBERO PENSIERO "GIORDANO BRUNO" 

Fondata nel 1906

Aderente all' Union Mondiale des Libres Penseurs - International Humanist and Ethical Union

Presidenza nazionale:

prof.ssa Maria Mantello,


Roma

telefax: 067001785,


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Presidenza sezione di Roma - Coordinamento Web

prof. Maria Mantello


Roma


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Presidenza Onoraria e Sezione di Torino:

avv. Bruno Segre


Torino


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PROSCIOLTI IN GERMANIA GLI ASSASSINI DI CEFALONIA

La magistratura di Dortmund (Germania) ha definitivamente archiviato per prescrizione dei reati il procedimento penale, aperto nel settembre 2001 a carico dei responsabili della strage di Cefalonia, ove dal 22 al 24 settembre 1943 vennero fucilati dai militari tedeschi 5000 soldati ed ufficiali italiani che non si erano arresi.

Furono gli Alpini della I° Divisione “Edelweiss” della Wehrmacht (non delle SS) – fra cui molti sud tirolesi sino al 1938 cittadini italiani prima di aderire al Terzo Reich – che eseguirono alla lettera l’ordine di Hitler, ribadito dal suo braccio destro Borman, di sterminare ufficiali e soldati della Divisione “Acqui” senza alcuna clemenza (si salvarono solo quelli alto-atesini che parlavano tedesco).

Fu una mattanza senza precedenti nella storia della guerra,violando la Convenzione internazionale di Ginevra sui prigionieri di guerra, nella fattispecie non considerati tali, ma “traditori”. L’unica condanna fu inflitta al generale Lenz, comandante del Corpo d’armata da cui dipendeva la Divisione “Edelweiss”.

Non si deve ignorare che nel 1957 la Procura Militare di Roma aveva aperto un procedimento nei confronti di 35 appartenenti all’Edelweiss. Ma l’istruttoria non proseguì per motivi politici, in quanto il Ministro della Difesa Taviani e il Ministro degli Esteri Martino fecero pressioni sulla Magistratura militare affinché non venissero perseguiti ex-militari tedeschi mentre la Germania veniva accolta nella NATO e nel MEC. D’altra parte gli alto-atesini, che avevano optato per la cittadinanza tedesca, erano tornati in Italia e votavano il Partito (“Volkspartei”) di Silvius Magnago, che in Parlamento appoggiava la DC. Perché inimicarsi il Trentino – Alto Adige dagli instabili equilibri politici?

Infine, come scrisse Marcello Venturi nel libro “Bandiera bianca a Cefalonia”, ci furono errori da parte italiana a Cefalonia, ove gli ufficiali di carriera optavano per la resa, mentre alcuni ufficiali di complemento trascinarono i soldati ad un referendum, in cui il 90% non ebbe dubbi nella scelta tra la vita e l’onore.

Direttore Responsabile: Maria Mantello Webmaster: Carlo Anibaldi 

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